L’agevolazione fiscale concessa a chi acquista mobili o elettrodomestici per la propria casa, a seguito di una ristrutturazione edilizia o di manutenzione straordinaria, è stata oggetto di alcune modifiche nell’ultimo periodo.
Ci sono importanti novità nel settore: la detrazione, pari a €16.000 euro nel 2021, quest’anno viene calcolata su un ammontare complessivo non superiore a €10.000 euro, margine che è stato alzato rispetto alla prima bozza della legge di bilancio, che presentava un tetto massimo di €5.000 euro. Inoltre, sarà valida per tre anni e passerà a €5.000 euro nel 2023 e 2024.
Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su diversi immobili avrà diritto al beneficio più volte: l’importo massimo di spesa va, infatti, riferito a ciascuna unità abitativa ristrutturata.
I beni d’acquisto interessati
La detrazione riguarda le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021 per:
- mobili nuovi: letti, armadi, librerie, tavoli, sedie, comodini, divani, credenze, apparecchi di illuminazione e, più in generale, tutto ciò che costituisce un necessario completamento all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione
- grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.
- sono esclusi dal Bonus porte, pavimenti, tende e complementi di arredo
Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate, rientrano nella detrazione anche le cucinee i mobili realizzati su misura da artigiani.
Per ottenerlo occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di credito, mentre non è agevolabile il pagamento effettuato in contanti, con assegni o con altri mezzi. Inoltre, nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche quelle di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché siano state effettuate con le modalità di pagamento richieste.
Come ottenerlo?
È importante ricordarsi che per presentare richiesta dei benefici è necessario conservare alcuni documenti:
- l’attestazione del pagamento
- le fatture o lo scontrino con il codice fiscale dell’acquirente, insieme alla natura, quantità e qualità dei beni acquistati
Il Bonus mobili 2022 si ottiene indicando le spese effettuate nella dichiarazione dei redditi e spetta solo al contribuente che usufruisce della detrazione.
